domenica 14 settembre 2008

Ottobre trevano mentre il sedano nero va al Salone del Gusto di Torino

In tanti hanno partecipato alla riunione per l'Ottobre trevano voluta dall'assessore alla Cultura Valentino Brizi.
"L'Ottobre trevano deve essere percepito come un unico contenitore con tutti i soggetti impegnati - ha spiegato l'assessore - ognuno per il proprio ruolo, e non come un proprio orticello da curare che s'è visto non ha dato risultati positivi."
Una riunione utile anche per annunciare delle novità, alcune delle quali che arricchiranno la già nutrita e diversificata calendarizzazione.
Annunciata quindi la costituzione dell'associazione produttori del sedano nero, che dà così l'opportunità agli interessati di partecipare al Salone del Gusto di Torino in programma l'ultima settimana d'ottobre.
"Un appuntamento che rappresenta una straordinaria occasione d'incontro con tutti gli altri partecipanti stranieri"
ha sottolineato con orgoglio Brizi, impegnato in prima persona.
Non solo. Uno stand sarà allestito anche nell'appuntamento di "Terra madre", inserito sempre nell'ambito dell'evento torinese, dove figureranno i prodotti di nicchia del territorio trevano.
A questo proposito, per Luigi Andreani presidente della Pro Trevi, sarebbe bene andare al Salone del Gusto con una pubblicazione ad hoc sul sedano nero, che costituirebbe un elemento in più.
Pubblicazione già bella che pronta curata dalla Comunità Montana Monti Martani e del Serano, dal Gal e dalla stessa Pro Trevi.
Che naturalmente avrebbe un costo che andrebbe sostenuto. Restando in tema di sedano nero, volontà dell'assessore quella di rivedere insieme ai produttori, l'allestimento e l'esposizione di questa particolare cultivar di sola marca trevana nel giorno della sagra.
"L'idea di base - ha tenuto a precisare, ancora una volta di più, l'assessore - è quella di riqualificare tutta la manifestazione nel suo complesso, alzando l'attenzione sul sedano nero che deve assumere il ruolo di protagonista per le sue tante potenzialità."
A questo proposito, e qui l'altra novità, quella di promuovere dei laboratori del gusto, tutti a tema e tutti a base di olio, sedano nero, salsiccia e castagne di Manciano.
Incontri con un occhio alla didattica e alla convivialità che si terranno nelle tre taverne. Intenzione anche di rilanciare la sagra della salsiccia, coinvolgendo tutti i macellai del territorio trevano, anche se naturalmente necessario rivedere tutta l'organizzazione dell'evento.
Da ultimo Brizi ha portato a conoscenza dei presenti l'ultima novità. Quella di Umbria Libri con la sezione dedicata al "noir". Iniziativa che vedrà la presenza di autori di livello internazionale che si svolgerà in contemporanea con Festivol.
Anna Maria Piccirilli
dal Corriere dell'Umbria Domenica 14 Settembre 2008

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