mercoledì 14 novembre 2012

Facciamo il Punto sul Turismo a Spoleto

Spoleto è una città a vocazione turistica. Proprio sul turismo deve puntare per risollevare le sue sorti. Se funzionasse a pieno regime l'industria del turismo, ne gioverebbe a cascata, l'indotto di aziende, attività commerciale e artigianali.

Le bellezze artistiche, la cultura, i numeri, le potenzialità: Spoleto le ha tutte, deve solo giocare bene le sue carte. I numeri delle presenze da gennaio ad agosto 2012, sono buoni e incoraggianti, l'unica pecca, è la permanenza dei turisti. Il soggiorno resta ancora un aspetto su cui dover lavorare a fondo. Insomma si deve cercare di "trattenere" i visitatori più di due giorni. Otto mesi dicevamo, in cui si sono registrati quasi tremila arrivi, 2.962 per l'esattezza, con un aumento percentuale del 4,4 per cento, mentre le presenze toccano le 180mila unità (179.254) con una variazione in positivo del 3,86 per cento. La variazione percentuale è calcolata rispetto ai numeri che coprono lo stesso arco di tempo dello scorso anno.

I dati sono quelli elaborati dall'Ufficio turistico associato e rappresentano le cifre comunicate periodicamente alla Regione Umbria. Numeri che parlano di un buon aumento dei flussi turistici rispetto al 2011, anno in cui gli arrivi sono stati 66.713 a differenza del 2012 in cui se ne sono registrati quasi 70mila, precisamente 69.675. Le presenze del 2011 sono state 172.596 mentre nel 2012 179.254. Nel dettaglio le cifre del comprensorio, che comprendono cioè gli arrivi e le presenze nei Comuni di Spoleto, Castel Ritaldi, Campello e Giano, sono così divise: gli arrivi di turisti italiani sono 54.755, gli stranieri 14.920. Le presenze italiane 124.711, le straniere 54.543. Gli arrivi nel settore alberghiero sono 51.726 nell'extra alberghiero 17.949. Le presenze sono 105.041 nell'alberghiero e 74.213 nell'extra alberghiero. Anche i dati che riguardano solo il comune di Spoleto sono positivi. Gli arrivi aumentano da 61.302 a 63.656 (2.354 arrivi in più) mentre le presenze passano da 150.590 a 151.969, crescendo quindi di 1.379 unità.

Dei 63.656 arrivi registrati a Spoleto 50mila e 38 sono italiani, 13.568 stranieri. Per quanto concerne le presenze a Spoleto 105.796 sono turisti italiani, 46.173 gli stranieri. Sempre riferendosi al solo Comune di Spoleto gli arrivi sono 49.484 nel settore alberghiero, 14,172 in quello extra alberghiero. Le presenze sono ripartite in 100.285 nell'alberghiero e 51.684 nell'extra alberghiero. Per rendere Spoleto sempre più accessibile e accogliente ai turisti, il Comune ha anche attuato un progetto di arredo urbano per l'istallazione della nuova segnaletica stradale, turistica e alberghiera. Presto la città sarà dotata di un nuovo sistema di segnaletica che prevede l'installazione di cartellonistica specifica alberghiera, pedonale direzionale, stradale sia orizzontale che verticale, nonchè di bacheche, totem e stendardi. Certo è che i segnali non bastano. Occorre proseguire con sforzi mirati a valorizzare le peculiarità e le potenzialità del patrimonio culturale, artistico e architettonico, promuovendo al contempo eventi o iniziative di qualità.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 14 Novembre 2012

Nessun commento:

Posta un commento