mercoledì 14 aprile 2010

La Pinacoteca Comunale di Spoleto

La pinacoteca ospita dipinti dal XV al XIX secolo.Prima Sala: Antonello da Saliba, 'Madonna col Bambino', Jacopo da Vincioli, 'S.Giovanni e S.Pietro' del 1466, 'Polittico di S.Eutizio' di Nicola di Ulisse del 1472, 'Madonna delle Grazie ' dell'Alunno dall'eremo di Monteluco.
Segue una raccolta di affreschi staccati di pittori umbri provenienti dalle chiese dei dintorni e databili dalla seconda metà del XIV secolo alla seconda metà del XV secolo.
In una vetrina il 'reliquario di S.Eutizio' in rame sbalzato, cesellato e dorato del secolo XVI. Seconda Sala: 'Crocifisso' su tela applicato a tavola del XII secolo di produzione umbra, due 'Croci' dipinte del XIII secolo con la rara iconografia dello svenimento della Vergine, affreschi del pittore peruginesco Spagna staccati dalla Rocca e sempre dello Spagna tavola con 'Madonna col Bambino e Santi' e Crocefisso del Maestro di S.Alò della fine XIII primi XIV sec.
Nelle bachehe si conservano preziosi codici miniati provenienti dalla Abbazia di S.Eutizio di Preci del XIII e XIV secolo.Terza Sala: illustra la produzione dei secoli XVI-XVIII, fra cui 'Ritratto di Alfonso Palettoni' della bottega del Guercino, 'Maddalenà attribuita al Guercino, 'Incredulità di San Tommaso' di Etienne Parrocel del 1758, 'Madonna leggente' di Antiveduto Gramatica e 'Ritratto di Pio VII' di Vincenzo Camuccini.
Nelle vetrine si conservano pezzi di oreficeria italiana, tra cui un 'angelo' in bronzo dorato della bottega di Gian Lorenzo Bernini.

'Crocifisso' su tela applicato a tavola del XII secolo di produzione umbra.Spagna, 'Madonna col Bambino e Santi', inizi del XVI secolo.Etienne Parrocel, 'Incredulità di San Tommaso' ,1758.Antiveduto Gramatica , 'Madonna leggente', metà del XVII secolo.

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