mercoledì 11 febbraio 2009

Il parco commerciale Le Rotonde

Un progetto che rappresenta un punto di partenza e che si pone come obiettivo ambizioso, ma non per questo impossibile, quello del rilancio del territorio sotto il profilo economico e turistico.
Partendo dalla riqualificazione dell'asta della vecchia Flaminia dalla rotatoria di Torre Matigge alla nuova rotatoria di Borgo Trevi.
E così dopo un lungo iter avviato tra l'amministrazione comunale di Trevi, la Confcommercio Foligno e la partecipazione di un gruppo di commercianti dell'area commerciale di Trevi insediati lungo il tratto in questione della vecchia Flaminia, è stato attuato il progetto del "Parco commerciale Trevi, Le Rotonde."Progetto legato al bando regionale Res.Ta. (reti stabili d'impresa) che l'ente locale ha già consegnato e la cui risposta è attesa a breve, considerando che il Comune di Trevi è uno dei quattro Comuni umbri che vi ha partecipato.
"Si è trattato di un iter complesso che ha avuto molti attori che vi hanno lavorato e creduto, che rappresenta un punto di partenza"
ha spiegato, tra l'altro nel suo intervento l'assessore Broccatelli.
Il progetto, una volta approvato dal bando, verrà realizzato per il 50 per cento del budget dai commercianti e l'altro restante da fondi regionali e della comunità europea.
Fondi ancora non quantificati ma che dovrebbero essere abbastanza ingenti. L'iniziativa del Parco commerciale di Trevi Le Rotonde, è stata presentata ieri mattina nella sala consiliare ed illustrato dal presidente della Confcommercio di Foligno, Aldo Amoni, dall'assessore al commercio Marco Broccatelli e dal sindaco Giuliano Nalli, orgogliosi e soddisfatti dell'importanza di questa iniziativa che vede tanti soggetti impegnati in maniera sinergica per lo sviluppo e la riqualificazione di quest'area.
Di più. Nelle intenzioni di Amoni anche la possibilità, progetto certamente ambizioso, di utilizzare l'area delle ex serre di Santa Maria in Valle a mò di parco di divertimenti.
In sintesi un parco nel Parco Commerciale di Trevi Le Rotonde,
"Siamo riusciti a prendere 5 milioni messi a disposizione dal Consorzio dei Fidi di garanzia per l'economia degli artigiani e commercianti - ha poi annunciato - perché in questo momento così particolare dobbiamo salvaguardare le aziende che sono patrimonio di tutto il territorio."
Rilanciare questo tratto di arteria dunque che per la comunità locale è senza dubbio significativa, anche attraverso la riqualificazione degli immobili e di una più adeguata cartellonistica.
"Le due rotatorie saranno ben presto riqualificate e riorganizzate -ha spiegato tra l'altro nel suo intervento Nalli - anche sotto il profilo dell'arredo urbano, cominciando proprio dalla cartellonistica con l'installazione di totem e al centro della nuova rotatorio di Borgo Trevi vi troverà posto un albero d'olivo."
E sempre in tema di riqualificazione il sindaco ha annunciato una riunione pubblica fissata per il prossimo 16 febbraio alle 18, durante la quale si parlerà di logistica, di viabilità e di centro storico.
Presentato poi il logo che sarà apposto nelle due rotatorie, creato da Riccardo Gallina Anna Maria Piccirilli
Corriere dell'Umbria Mercoledì 11 Febbraio 2009

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